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Santamargherita sconfitto da Udine

Santamargherita sconfitto da Udine

Finisce con una sconfitta, la sesta stagionale e la quinta consecutiva, la sfida di Udine tra il Santamargherita e i padroni di casa friulani. Il punteggio finale di 23-15 non lascia ai giallorossi nemmeno la possibilità di rientrare verso casa con un punto di bonus difensivo, prezioso in chiave classifica. E proprio la graduatoria della Poule 2 del secondo più importante campionato nazionale, vede ora la squadra della Valpolicella all’ultimo posto, scavalcata proprio da Udine che grazie al successo lascia dietro di sé anche Casale e Paese: e proprio quest’ultima formazione verrà affrontata da Righetti e compagni dopo la pausa invernale davanti al pubblico amico, in un match che fin da ora si preannuncia di fondamentale importanza per recuperare terreno e non rischiare di rimanere staccati nelle retrovie. I rapporti di forza del girone dopo le prime otto giornate sembrano delineati con uno stacco di sette lunghezze tra Vicenza sesto e Udine settima.

La sfida di Udine ha per certi versi ricalcato in positivo e in negativo quanto fin qui mostrato dai giallorossi nella prima parte di stagione: su tutto, la mancanza di cinismo in zona rossa e l’incapacità di convertire in punti sul tabellino il volume di gioco e le occasioni create. Anche in terra friulana ci sono stati tanti minuti di possesso nella metà campo e nei 22 metri avversari, oltre a situazioni ben costruite di superiorità numerica, che però non si sono tramutate in mete. E sul tabellino finale pesano anche i tre errori di conversione dalla piazzola, mentre dal canto suo Udine ha sfruttato al meglio i calci a gioco fermo.

Dopo un avvio difficile che sorride ai padroni di casa, avanti con un calcio di punizione e una meta ben costruita al largo dopo pochi minuti, il Santamargherita reagisce e inizia a macinare metri e guadagnare territorio. Alla fine della contesa saranno tre le mete realizzate dai ragazzi di coach Alessandro Zanella: due di queste portano la firma di Ferraro – capitano di giornata in assenza di Michele Righetti e miglior giocatore in campo per i giallorossi – che marca sia dopo percussione del pacchetto di mischia sia schierato al largo dopo aver raccolto un bel cross kick di Damoli. L’altra marcatura pesante porta invece la firma di Danny Kenny, anche questa dopo azione verticale insistita degli avanti. Si entra negli ultimi dieci minuti di gioco con il punteggio di 20-15 per Udine e una contesa ancora apertissima. Il Santamargherita monopolizza possesso e territorio, mette sotto pressione i padroni di casa ma gli errori di trasmissione e i sostegni che ritardano costringendo il portatore al tenuto a terra, non permettono di capitalizzare. L’ultimo calcio di punizione nel finale di Udine toglie il punto di bonus e lascia l’amaro in bocca. La situazione è seria ma non certo grave: il terzultimo posto è lontano solo 1 punto e il quart’ultimo 4, ma da gennaio servirà un atteggiamento diverso. Da segnalare l’esordio in campo nella ripresa e l’ottima partita di Rudy Dal Molin, giovanissimo mediano di mischia (2001) in forza all’Under 18 alla prima convocazione Seniores.

A fine partita coach Zanella non nasconde la delusione per una sfida persa più per i demeriti dei suoi che per i meriti avversari. “Vero che la squadra è molto nuova, ma come spesso accade ultimamente facciamo tutto noi, nel bene e nel male. Nel primo tempo abbiamo sbagliato molte situazioni di superiorità numerica: siamo stati oltre metà tempo in pieno metà campo di Udine ma senza segnare. Udine invece è venuta due volte da noi e ha realizzato 13 punti: nelle partite che contano non ti puoi permettere di fare questi errori”. Per il tecnico giallorosso il problema è nella testa e non nelle gambe: “Nel secondo tempo abbiamo segnato due mete e attaccato molto, il fiato non manca. Il problema è che a volte giochiamo con paura e frenesia, che non ti aiutano di certo a segnare. Dobbiamo essere forti e non farci condizionare a livello mentale, stando tranquilli e trovando dentro di noi la forza per venire fuori da questo momento”.

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