Un risultato che pesa sulle spalle degli atleti giallorossi ma che porta con sé anche diversi elementi positivi dai quali ripartire. Un primo tempo in cui i ragazzi di Gastaldi, secondo il vice allenatore Marco Previato, sono riusciti a mantenersi in partita: «Inizialmente ci sono state delle difficoltà. Sul calcio d’inizio abbiamo dovuto incassare una punizione dalla quale poi è scaturita la prima meta. Poi per il resto del tempo ci siamo equivalsi ai nostri avversari ed è stata una partita in cui ci siamo mostrati all’altezza di una squadra che sicuramente è più forte di noi». Una prima metà del match, dunque, nella quale la presenza del Valpolicella si è fatta sentire. «L’obiettivo era mantenere quel gioco – spiega Previato – A fine primo tempo ci siamo parlati anche per cercare di tenere alta la tensione. Sfortunatamente è stato proprio da inizio secondo tempo che si è reso evidente il divario tra le due squadre. Valsugana si è dimostrata una squadra molto matura, concreta, che quando ha avuto occasione di fare punti li ha fatti. Quando ha poi preso il largo, abbiamo faticato a reagire. Siamo arrivati vicini alla loro meta ma non siamo riusciti a concretizzare». Avvicinandosi allo scadere degli ottanta la formazione giallorossa ha visto poi l’ingresso di diversi giovani atleti. Un’esperienza questa, decisamente positiva per Previato. Nonostante la pressione del difficile match infatti, «i ragazzi delle giovanili si sono comportati bene. In panchina vi erano tutti atleti nati tra il 2002 e il 2004. Alla fine, nonostante l’inesperienza, hanno disputato una bella gara godendosi quest’importante traguardo».

Tratto da L’Arena del 19/12/2022