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Valpo 21-14 Petrarca

Valpo 21-14 Petrarca

Gli spalti giallorossi tornano a esultare per la vittoria dei padroni di casa. Dopo tre match in negativo, il Santamargherita inverte la tendenza e segna sul tabellone un meritato 21 a 14 contro Petrarca Rugby. Una bella prova di squadra, quella dei ragazzi di Gastaldi, che portano sul campo di San Pietro in Cariano la giusta disciplina e il rispetto per un piano di gioco incentrato sul mettere pressione agli avversari nella loro metà campo. Avversari che, nonostante tutto, non si sono tirati indietro, sfoderando un gioco dinamico con le mani che non è però riuscito a ritagliarsi i suoi spazi.
Gioco al piede, concentrazione e strategia ben delineata. Questi gli ingredienti della ricetta vincente giallorossa che ha permesso agli atleti del Santamargherita di regalare alla Valpo Family una domenica di soddisfazioni e divertimento. Una ritrovata disciplina che si è inoltre tradotta in pochi falli rispetto alla media delle precedenti partite. In aggiunta, poi, una difesa decisamente aggressiva e d’insieme ha permesso ai padroni di casa di imporre la propria presenza nella metà campo avversaria, consentendo così di recuperare palloni e di andare dunque a concretizzare. A pesare sulla performance del Valpo qualche sbaglio nei calci di punizione imputabile però anche al tentativo di provare a piazzare da posizioni difficili. L’obiettivo infatti era fare punti in ogni occasione. Una grande prova difensiva dunque, quella dei ragazzi capitanati da Musso, oltre che una bellissima prestazione in mischia sia ordinata che in maul. Nell’altra metà campo Petrarca ha espresso il un gioco non costante ma con belle giocate al largo. Il Valpo ha però mantenuto deciso il suo vantaggio, riuscendo a chiudere gli spazi e difendere vicino alla linea di meta senza mai darsi per vinto nonostante i tanti vantaggi regalati agli avversari.

Durante i primi quaranta minuti del match è il Santamargherita a riuscire a concretizzare. Al ventitreesimo minuto un calcio piazzato di Simoni apre le danze giallorosse permettendo di conquistare i primi tre punti. E sempre dal piede di Simoni arrivano le due successive azioni. Dieci minuti dopo, infatti, il giovane atleta del Valpo centra nuovamente i pali scrivendo un netto vantaggio sui rossoneri: 6 a 0 il punteggio. Nonostante i tentativi degli ospiti di contrattaccare e imporre il proprio gioco, a due minuti dalla fine del primo tempo Simoni realizza altri tre punti da calcio di punizione e chiude 9 a 0 la prima metà del match.
Per veder mettere a segno azioni più incise da parte di entrambi i team bisogna però attendere il secondo tempo. Al quarantanovesimo minuto i padovani iniziano a portare a casa punti con una meta da pick and go messa a segno da Marchiori e trasformata dal compagno Zini: 9 a 7. I padroni di casa scelgono però di non subire e una manciata di minuti più tardi conquistano la loro prima meta. Un pick and go costruito dagli avanti con numerosi fasi vicino alla linea di meta e un gioco di mischia finale permette a Mafezzoli di arrivare a concretizzare. Simoni trasforma: 16 a 7 il punteggio. Arrivati alle fasi finali del match i neri non mollano e rincorrono le ultime possibilità d’azione. È il numero 10 Zini al sessantatreesimo minuto ad aprire largo e superare la linea di meta accorciando così il vantaggio rossonero, facendo segnare un 16 a 14. Un famelico Santamargherita non perde però la sua concentrazione e a un minuto dal termine del match non si lascia sfuggire nessuna occasione. È Facinelli che da pick and go disegna il distacco finale, chiudendo 21 a 14 una partita che ha visto, finalmente, scendere in campo un Valpo determinato e sicuro di sé.

Una vittoria che ricarica gli atleti del Valpo e che porta con se «entusiasmo e tanta soddisfazione», come spiega Enrico Gasparini, terza linea giallorossa che in questa stagione giocata sempre da titolare ha portato in campo una prestazione di sostanza, con tanti placcaggi messi a segno e una grande solidità fisica. Una pedina fondamentale per il team, giocatore di sacrificio, placcatore, ottimo ball carrier che riesce anche a distinguersi nel gioco “sporco” dei breakdown.
«In questa partita, rispetto alle altre, siamo entrati in campo più cinici, consapevoli di dover vincere e portare a casa punti – spiega Gasparini – Avevamo una mentalità diversa, concentrata sul difendere e non farci fare punti e così è stato». Nonostante alcune dubbi pre-match sul piano di gioco, spiega il terza linea: «Siamo riusciti a rispettarlo. A funzionare, in una sola parola, è stata l’attitudine, sia in attacco che in difesa. La mentalità dei giocatori e il fatto di mettere in pratica le cose in cui siamo forti». E in vista della prossima partita contro Vincenza gli animi si rinforzano perchè, afferma Gasparini: «Ci porteremo dietro la consapevolezza che siamo forti e che possiamo fare bene. Lasceremo indietro gli errori degli scorsi match e terremo la voglia di far bene, oltre a quella di guadagnare ancora punti in classifica. E poi l’entusiasmo, quello che resta addosso quando usciamo dal campo sapendo di aver vinto e che trasformeremo in azioni concrete per arrivare al risultato finale».

Tratto da L’Arena del 14/11/2022

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