Domenica l’Under 18 Valpo West disputerà l’ultima partita della stagione, purtroppo ormai irrilevante ai fini del mantenimento del girone meritocratico.

Una retrocessione forse inaspettata, che lascia un po’ di amaro in bocca ai ragazzi e allo staff, come spiega l’assistant coach Matteo Mantovani: “C’è sicuramente un po’ di rabbia perché avevamo un buon potenziale, lo abbiamo visto anche negli allenamenti congiunti con la serie A del Valpo, i ragazzi sono rammaricati per non essere riusciti a esprimere il loro massimo in campo. Purtroppo, siamo stati anche un po’ sfortunati per i parecchi infortuni. Ora ci aspetta la sfida finale con Oderzo, vogliamo prenderci la soddisfazione di chiudere il campionato con una vittoria”.

Dello stesso parere anche coach Mattia Saccomani che afferma che “sì, il potenziale del gruppo si è visto sporadicamente. Ma qualche aspetto positivo c’è, come i ragazzi più giovani che si sono integrati al meglio in squadra e la crescita tattico-tecnico-fisica di tutto il gruppo”.

L’anno venturo sarà quindi un anno di ripartenza per la franchigia Valpo West, “per costruire e crescere un team che sarà fucina di nuovi talenti per la Serie A. Un grazie va sicuramente a Lonardi, Tomelleri, Lancia, Gobbi, Montresor e Bombieri per la loro leadership” chiosa Saccomani.

“Comunque ci aspettiamo di fare un buon campionato, anche perché vogliamo tornare nel girone 2 il prima possibile, quindi daremo il nostro meglio!”, conclude Mantovani.