L’ultimo saluto della stagione al pubblico amico di San Pietro in Cariano arriva in questa calda domenica quasi estiva.
Il Santamargherita riceve il Valsugana nella nona e penultima giornata della seconda parte di campionato del torneo nazionale Serie A. Per la squadra di coach Zanella saranno gli ultimi 80 minuti in quel di Via Tofane, ad una settimana dal derby contro Verona che chiuderà definitivamente la stagione giallorossa.
Disetti e compagni sono reduci dalla buona partita contro Colorno, sfumata nell’ultimo quarto di gioco dopo un’ora più che alla pari contro una formazione solida e costruita per il salto in Eccellenza. Ma il tempo per rilassarsi non è ancora arrivato: il Valsugana guida la classifica della Poule 2 Promozione con 32 punti, frutto di sette vittorie e appena una sconfitta, con la miglior difesa del girone.
I padovani arrivano in terra valpolicellese con l’obiettivo secco della vittoria, che se arrivasse con bonus offensivo significherebbe matematico accesso alle semifinali scudetto. Per i giallorossi padroni di casa l’obiettivo è ripetere quanto di buono fatto vedere con Colorno – azioni multifase, riciclo veloce dell’ovale e capacità di finalizzazione delle occasioni create – ed eliminare gli errori che hanno permesso ai parmensi di rimanere aggrappati al match e infine di spuntarla dopo sessanta minuti di perfetto equilibrio sul filo del rasoio: su tutte distrazioni difensive che sono state prontamente trasformate dagli avversari in marcature tanto pesanti quanto facili da realizzare.
Anche Valsugana è una squadra cinica, in grado di punire gli avversari al minimo errore e che ama far viaggiare l’ovale al largo, forte di una linea veloce giovane e capace di attaccare gli spazi. Per i padroni di casa la parola d’ordine sarà pertanto conquista da fasi statiche e mantenimento del possesso, evitando banali errori di handling che potrebbero risultare sanguinosi nell’economia generale della partita.
A San Pietro in Cariano kick off alle ore 15.30, dirige l’incontro Meschini della sezione di Milano.
Da L’Arena del 21 aprile 2018
