Il maltempo che imperversa nell’Italia centrale e il gelo che si è abbattuto sul nordest la scorsa settimana, hanno costretto la Federazione a modificare il calendario della seconda parte di stagione del campionato Nazionale Serie A. Comunque, nella Poule Retrocessione 2 saranno presenti Parabiago, ASR Milano, Badia, Vicenza e Casale.

Parabiago e ASR Milano hanno già condiviso con Pacchera e compagni il cammino nella prima parte di stagione. Due squadre non facili ma comunque alla portata dei giallorossi, capaci di battere Milano in casa e Parabiago in trasferta all’andata, mentre al ritorno sono arrivate una sconfitta con i meneghini del capoluogo e un pareggio con i meneghini dell’hinterland. Ma la sensazione restituita dal campo è che il Santamargherita sia superiore alle due compagine tanto per qualità dei singoli quanto per organizzazione e struttura di gioco. Certo è che, ça va sans dire, nella seconda parte di campionato non potranno più accadere distrazioni e svarioni difensivi: tutte le dieci partite sono di fatto dieci finali in cui è fondamentale mantenere alta la concentrazione dal primo all’ultimo minuto, lottando fino in fondo per portare a casa il risultato evitando se possibile di concedere bonus agli avversari. Con le classifiche verosimilmente corte, ogni punto potrà essere decisivo per stabilire le quattro squadre che confermeranno la permanenza nel secondo più importante campionato nazionale.

E poi ci sono Badia e Vicenza, che hanno raccolto nelle prime sfide stagionali rispettivamente due e una sola vittoria. Le avversarie venete sono sempre ostiche e fisiche da affrontare, soprattutto in trasferta dove è alto il calore del pubblico di casa. E per la vicinanza geografica, i due doppi incroci si possono considerare quattro derby con annessi e connessi del caso. Vicenza ha perso il capitano Doglioli che rischia la radiazione dopo l’episodio che l’ha visto coinvolto con l’arbitro Benvenuti, ma dovrebbe aver rinforzato il proprio organico con l’arrivo di un pilone moldavo ma soprattutto di un mediano di mischia internazionale, 1 cap con Samoa alla Pacific Nations Cup 2015 e convocato nel gruppone isolano per la Rugby World Cup 2015. L’avversaria più accreditata sembra Casale, allenata da Eugenio Eugenio tecnico delle Fiamme Oro la scorsa stagione.

Da parte sua il Santamargherita dovrà confermare i propri punti di forza: fasi di conquista, rolling maul da rimessa laterale, cariche pesanti dei ball carrier a dare avanzamento e manovra. Dove servirà maggior efficacia è nella trequarti: nella settimana di pausa forzata, la linea veloce ha lavorato molto con l’assistant coach Bettini su lettura della difesa, decision making e linee di corsa efficaci. Sistemate queste cose, nulla vieta di iniziare il cammino con fiducia e determinazione. 

Da L’Arena del 23 gennaio 2917