Il Santamargherita batte la Cadetta del Petrarca con il punteggio di 17-3 e torna alla vittoria nella Poule Promozione 2 del Campionato Nazionale Serie A.
Una vittoria importante quella della squadra di coach Zanella, che dimentica subito la sconfitta nel derby e torna a far sorridere il pubblico di San Pietro in Cariano, accordo numeroso per l’occasione. Una vittoria, quella contro i neri, arrivata nell’ultimo quarto di gioco dopo un’ora alla pari, contro un avversario che mai si è risparmiato e che fino alla fine ha cercato di raddrizzare l’incontro. Decisivo l’apporto della mischia, con la rolling maul che si è rivelata arma difficile da contrastare e che ha permesso a Disetti e compagni di mettere le mani sull’incontro.
Inizio equilibrato da entrambe le parti, ma col passare dei minuti è il Santamargherita a creare i maggiori pericoli. Possesso e territorio sorridono ai giallorossi che in ben tre occasioni vanno vicini alla marcatura pesante: ma prima le cariche pesanti sono fermate in pieni 22, poi la serpentina di Cecchini – eletto migliore in campo – è fermata a pochi centimetri dalla linea bianca. Gli ospiti ne approfittano per mettere la testa avanti dalla piazzola e da parte loro difendono bene, contestando il breakdown e tenendo alto in un paio di occasioni il ball carrier di casa.
Nell’ultima azione di primo tempo il Santamargherita passa: una mischia nei 22 in posizione centrale si rivela piattaforma ideale per la corsa di Van Tonder, che si infila nello spazio liberato dal doppio finto penetrante e marca in bandierina. I primi quaranta di gioco, combattuti e vivaci grazie alla volontà di muovere palla di entrambe le formazioni, si chiudono sul 5-3 per i padroni di casa.
Pericolo fulmineo in avvio di ripresa, con il Petrarca che buca a metà campo e risale velocemente il campo da turnover ball: serve un gran placcaggio di Van Tonder per evitare la marcatura, mentre nelle fasi successive la linea giallorossa si unisce chiudendo ogni spazio. Sofferenza anche nei dieci minuti successivi, in inferiorità numerica per il cartellino giallo a Saccomani: ma gli ospiti, complice la buona difesa e un paio di errori di gestualità, non riescono a colpire e il tabellino non si muove.
Scampato il pericolo e ristabilita la parità numerica, il Santamargherita trova le energie per chiudere la partita.
Al ’75 la rolling maul ben costruita macina una decina di metri e si esaurisce in area di meta, mentre a seguire Carraro è lesto ad impadronirsi di un lancio lungo ai 5 metri e marcare per il 17-5, punteggio con cui si chiuderà l’incontro.
Gli ultimi giri di orologio vedono il Petrarca riversarsi in attacco alla ricerca della marcatura, che non arriva grazie di nuovo ad una bella compattezza difensiva.
Da L’Arena del 26 marzo 2018