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I nostri 10 anni di serie A su L’Arena

I nostri 10 anni di serie A su L’Arena

In attesa del fatidico 7 marzo, giorno in cui riprenderanno le competizioni FIR di interesse nazionale tra cui anche la Serie A che vedrà impegnato il Santamargherita in un mini-girone a cinque squadre insieme a Verona, Petrarca Cadetta, Badia e Vicenza, in casa Rugby Club Valpolicella l’attesa per la nuova stagione passa anche attraverso la presentazione del calendario ufficiale 2021. Realizzato da Fornace Studio, agenzia di San Pietro in Cariano specializzata in comunicazione digitale e partner della società, è incentrato sui dieci anni dalla conquista da parte della prima squadra giallorossa della Serie A, giunta il 30 maggio 2010 dopo una trionfale cavalcata in campionato e al termine della doppia vittoria contro Frascati nella sfida finale decisiva. Il calendario nei giorni scorsi è stato consegnato ai giovanissimi mini rugbisti del club: un ideale passaggio di consegne che testimonia da un lato la volontà di tramandare alle nuovissime generazioni la pagina più importante della quasi cinquantennale storia targata Rugby Club Valpolicella (che nel 2024 festeggerà mezzo secolo di storia) e dall’altro rimarcare l’importanza che il vivaio e il settore giovanile hanno da sempre avuto nei successi raggiunti dentro e fuori dal campo dalla società giallorossa. In occasione della presentazione e della consegna del calendario, ha parlato anche l’allora allenatore Alessandro Zanella, tecnico rodigino deus ex machina della storica promozione: “Intorno si iniziava a parlare di noi e la mia gioia più grande era percepire l’emozione dei ragazzi nel vedere le tribune, prima semi vuote, che si riempivano sempre di più – ha raccontato – Quando il lavoro viene impostato con serietà le persone se ne rendono conto. Eravamo cresciuti da tutti i punti di vista e i ragazzi avevano acquisito la confidenza che mancava”. E l’arma in più che il Valpolicella portava in campo “è stata ed è ancora il senso di appartenenza. Rimanevo molto a lungo dopo gli allenamenti per costruire un gruppo solido, fondamentale per raggiungere qualsiasi risultato. Quando i giocatori hanno iniziato a vedere i primi frutti hanno preso fiducia in me e soprattutto in loro stessi. La promozione in Serie A è stata una conseguenza del lavoro fatto”.

Se il 7 marzo inizieranno le partite sui campi dopo tanti mesi di attività, la settimana successiva si giocherà fuori dal campo una partita importantissima per il rugby italiano, chiamato a votare il proprio Presidente Federale nella Assemblea Generale Ordinaria Elettiva indetta dalla Federazione Italiana Rugby presso la Nuova Fiera di Roma. Sette ad oggi i candidati: Marzio Innocenti, Elio De Anna, Giovanni Poggiali, Gianni Amore, Nino Saccà, Paolo Vaccari e il Presidente uscente Alfredo Gavazzi, alla ricerca del terzo mandato consecutivo. Intanto, il Consiglio Federale del 31 dicembre ha deliberato un ulteriore stanziamento di due milioni di euro per il Fondo di Salvaguardia istituito in primavera, a supporto delle Società affiliate. L’allocazione delle risorse avverrà secondo i moltiplicatori già adottati per i contributi stanziati ad aprile 2020.

Tratto da L’Arena del 08/01/2021

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