Un’esperienza internazionale per il nostro allenatore e responsabile tecnico Marco Previato, che la scorsa settimana è tornato dalla Francia, dopo aver avuto modo di prendere parte, su invito di Jean-Marc Béderède- Manager dell’high performance della Federazione francese, a un workshop con i migliori atleti e atlete U17 e U18 del rugby blu-bianco-rosso.

“Sono state giornate intense, ma anche di grande insegnamento. Prima di tutto ho avuto modo di vedere come lavorano tutti gli staff delle giovanili francesi e qual è il loro progetto formativo: dalle giovanili alla Prima Squadra – ha raccontato Previato -. Ho conosciuto e appreso il modus operandi di quelli che sono i ruoli tecnici delle diverse Accademie presenti sul territorio e mi ha davvero impressionato la macchina organizzativa esistente, curata a 360° gradi in tutti i suoi aspetti. È stato interessante osservare le modalità che gli staff adottano per interagire con gli atleti – ha proseguito -; il focus è centrato perfettamente sulla crescita dei ragazzi, in chiave migliorativa più che competitiva. Infatti più che paragonare le performance dei vari atleti , i tecnici esaminano ogni singolo agonista nel suo percorso di crescita e si soffermano con cura sul come farlo migliorare.

Questa esperienza, mi ha permesso di tornare a casa con moltissimi spunti da riportare e applicare anche al Valpo, per implementare il modello organizzativo che abbiamo, sia a livello strutturale, che come approccio con i nostri atleti”.

Una risorsa che potrebbe rivelarsi fondamentale per un Valpolicella Rugby che si sa, ha l’obiettivo di puntare al 100% sul proprio vivaio, seguendo i propri atleti dal minirugby, fino alla Prima Squadra.