Cari amici,
l’emergenza Coronavirus sta condizionando la vita delle nostre comunità e, inevitabilmente, sta influendo sulle abitudini nostre e dei nostri figli.
Come Club di Rugby il nostro primo compito è garantire la salute e la cura dei nostri atleti, nonché di tutte le persone che ruotano attorno a noi (allenatori, dirigenti, accompagnatori, collaboratori, genitori, soci e sostenitori); per questo, ogni misura adottata in queste ultime settimane è stata sempre guidata dalla volontà di garantire la sicurezza di tutti e rispettosa delle indicazioni date dalle autorità competenti.
Secondo le direttive del Governo e dell’Autorità Sportiva, soprattutto in questi momenti lo sport deve diventare uno strumento per aiutare i nostri ragazzi a superare l’inevitabile
disagio causato dal cambiamento delle abitudini e dalle restrizioni, aiutandoli a continuare a condurre una vita sana.
Guidati quindi dalla volontà di agire in massima sicurezza, il nostro intento è quello di riprendere dove possibile l’attività adottando delle misure straordinarie, aggiornate settimanalmente, che seguano quelle che sono le indicazioni date, visti il DPCM del
04.03.2020 e la Delibera Presidenziale n. 18 2019/2020 della Federazione Italiana Rugby.
Chiediamo a tutti la massima comprensione e collaborazione per poter proseguire l’attività nelle misure consentite e quindi rispettare le norme di condotta che applicheremo nelle nostre strutture, dopo esserci confrontati con il nostro personale medico.
Come ci insegna il rugby, facendo squadra la famiglia del Valpo riuscirà a vincere anche questa sfida.
Il Presidente del Valpolicella Rugby 1974
Sergio Ruzzenente
Il Presidente del Valpolicella Rugby Junior
Luciano Gobbi