Una vittoria in extremis, raggiunta con tenacia e tanto orgoglio. La trasferta in campo marchigiano si è tinta di Giallorosso e il Santamargherita ha portato a casa il match contro Pesaro Rugby per 14-18, guadagnando 4 punti fondamentali in classifica che hanno permesso il sorpasso di Patavium e il posizionamento al penultimo posto. Scampati in ogni caso i play-out a seguito della decisione della Federazione Italiana Rugby di sospendere le retrocessioni. Una notizia che non ha fatto perdere di vista il focus ai nostri ragazzi, che hanno lottato e raggiunto la vittoria contro Pesaro, nonostante una partita spezzettata da tanti errori e da un dominio delle difese sugli attacchi da entrambe le parti.
Un primo tempo che prende il via energico, ma in equilibrio tra le due formazioni, entrambe determinate a portare a casa punti in classifica. Un botta e risposta offensivo continuo, ma la frenesia oggi si fa sentire e gli errori giallorossi impediscono inizialmente di concretizzare. È al 16° minuto, che la squadra di Previato e Musso smuove il punteggio con una touche precisa dentro i cinque metri, che dà il via a un drive potente che penetra la difesa di Pesaro ed entra prepotentemente in area di meta, con Fortunato che schiaccia l’ovale. Poco preciso Simoni che sbaglia la trasformazione, svantaggiato anche dal forte vento. I padroni di casa però non si fanno abbattere e cominciano a prendere piede nella metà campo giallorossa, mettendo a segno due mete, recuperando il punteggio con un parziale di 14-5. E’ negli ultimi dieci minuti di questa prima frazione di gioco che il Valpolicella appare nuovamente determinato ed accorciare le distanze, ma prosegue l’indisciplina che impedisce di concretizzare fino al 36’, quando finalmente con un calcio di punizione dalla metá campo Simoni ci prova e centra perfettamente i pali, regalando alla squadra 3 punti, fissando il parziale sul 14-8 in favore dei padroni di casa.
Si riparte con il secondo tempo e prendono subito il via i cambi nella formazione giallorossa a opera di Previato, che ha l’obiettivo di smuovere l’inerzia del match. Il Valpo ingrana da subito e comincia a guadagnare territorio, ma Pesaro è tenace e nonostante la continua presenza giallorossa nella propria meta campo, riesce a sventare gli attacchi. Diventano fallosi però nel frattempo i padroni di casa che accusano il peso dell’offensiva avversaria e al 55’ raccolgono un primo cartellino giallo. Prosegue la seconda frazione di gioco, nessuna delle due squadre riesce a concretizzare e il punteggio resta invariato. Non aiutano gli infortuni di Semprebon, che lascia il campo, e di Simoni, che nonostante un duro colpo in pieno viso, decide di restare in campo una volta chiusa la ferita e finire la partita. Nuovo cartellino giallo per Pesaro al 70’ che continua a giocare in 14, ma i Giallorossi non riescono a sfruttare concretamente il vantaggio. Non manca però la pressione offensiva, che porta la squadra di Panzieri all’errore ed è nuovo calcio di punizione per il Valpolicella, con Simoni che è ancora preciso e centra i pali, portando la squadra sul 14-11. Passano i minuti, il fischio finale è ormai vicino, il Santamagherita sembra non riuscire a fare di più e i tifosi di Pesaro sono già pronti a festeggiare, ma è proprio in questi momenti che la squadra di Previato e Musso dá il meglio di sé: dopo un buon multifase è Borelli che scova il buco nella difesa marchigiana e riesce a farsi spazio tra le fila di Pesaro, correndo verso la meta campo avversaria spoglia di ostacoli, insieme a Chesini che raccoglie il passaggio veloce preciso e vola oltre la linea di meta, schiacciando l’ovale della vittoria con Simoni che trasforma. L’abitro fischia, è vittoria per il Valpo e gli spalti si infiammano tingendosi di giallo e di rosso.