L’ultimo atto casalingo della stagione è pronto ad andare in scena domenica, alle 15:30, sul campo di via Tofane 1 a San Pietro in Cariano, dove il nostro Valpo ospiterà Patavium Rugby nella 17esima e penultima giornata di campionato. Un match speciale, ricco di significati per entrambe le formazioni. Da un lato i padovani che si giocano il tutto per tutto per la permanenza in Serie A: in caso di sconfitta, infatti, la retrocessione in Serie B sarebbe matematica. Dall’altro lato il Valpo, che vuole lasciarsi definitivamente alle spalle il sapore amaro delle ultime due sconfitte contro Villorba e San Donà, entrambe sfuggite all’ultimo respiro dopo un primo tempo in chiaroscuro. I Giallorossi saranno inoltre animati da una carica emotiva straordinaria, per alcuni di loro questo sarà l’ultimo match casalingo della carriera.

“Domenica sará una giornata importante. La voglia di riscatto è tanta e sarà fondamentale avere grande determinazione fin dal primo minuto e non partire sottotono come accaduto le ultime domeniche – ha dichiarato l’head coach Marco Previato -.  Per noi è uno stimolo importante giocare l’ultimo match casalingo, per alcuni ragazzi sarà addirittura l’ultima partita in casa della carriera. Questo porta con sé fortissime motivazioni personali. Abbiamo diversi infortuni che pesano e ci penalizzano, ma è anche l’occasione perfetta per vedere in campo giocatori che hanno trovato meno spazio e che potranno dimostrare il loro valore. Ormai a questo punto della stagione si lavora su piccoli dettagli e correzioni; questa sarà la terza partita consecutiva, i ragazzi iniziano a essere stanchi, ma c’è ancora tanta voglia di combattere e chiudere bene davanti al nostro pubblico”.

La partita d’andata contro Patavium rispecchia proprio l’andamento altalenante di questo finale di stagione del Valpo: primo tempo complicato, seconda frazione invece determinata, energica, capace di ribaltare completamente il match. Una vittoria per 23-28 ottenuta però a dicembre con grinta e cuore, caratteristiche ormai note della formazione giallorossa. I padovani, dal canto loro, stanno vivendo una stagione difficile, situazione che il Valpolicella conosce molto bene, avendo sperimentato simili difficoltà nelle stagioni precedenti. Nonostante l’ultimo posto in classifica con 18 punti, ben 8 lunghezze sotto Badia e San Donà, Patavium ha dimostrato più volte di poter creare problemi anche alle squadre di vertice, facendo leva su un pacchetto di mischia solido e giocatori di grande valore. La determinazione e l’orgoglio di chi lotta per la sopravvivenza sportiva rendono il match tutt’altro che scontato, confermando quanto questo campionato sia stato imprevedibile ed equilibrato dall’inizio alla fine.

I Giallorossi, però, hanno il fuoco del riscatto e la voglia di lasciare ai propri tifosi un ultimo, splendido ricordo di questa stagione. Domenica sarà l’occasione perfetta per riempire le tribune, colorarle di giallo e rosso, e tributare ai ragazzi del Valpo il giusto applauso per un campionato vissuto con intensità, passione e sacrificio. Sarà una partita da vivere tutta d’un fiato, dove ogni placcaggio, ogni corsa e ogni meta avranno un significato speciale. Domenica il muro giallorosso sarà chiamato a spingere la squadra con tutta l’emozione possibile, per salutare insieme, nel modo migliore, un’altra straordinaria pagina di rugby.