La sfida con Paese Rugby per la VII giornata del Campionato di Serie A maschile termina con il risultato di 10-33. Non riesce ad avere la meglio il Valpolicella Rugby Club, che con grande volontà e cuore dimostra però di aver fatto un passo in avanti rispetto alle ultime partite, soprattutto dal punto di vista attitudinale. Il Paese è apparso più quadrato ed ha condotto il match guadagnando la meritata vittoria e 5 punti in classifica; ancora 0 invece per i Giallorossi.
Un primo tempo dove Paese guadagna velocemente possesso e territorio, schiacciando in meta all’11’ dal fischio d’inizio. Il Santamargherita non demorde, mette pressione, costringendo gli ospiti al fallo e concretizzando con precisione, grazie ad un calcio di punizione di Hendricks. Continua la pressione offensiva dei padroni di casa, che finalizzano nuovamente grazie ad una bella azione corale: buona piattaforma della mischia permette a Musso di portare avanti la palla con decisione, sono poi gli avanti che grazie ad una circolazione veloce intorno ai punti d’incontro sui 5 metri riescono a penetrare la difesa trevigiana con l’ultima carica ad opera della terza linea Santillan. Preciso nuovamente Hendricks a trasformare e punteggio che al 23’ si porta sul 10-7 per i padroni di casa. Valpo che subisce qualche duro colpo e qualche cambio anzitempo: è proprio Santillan ad uscire e a lasciare spazio al giovane classe 2003 Campagnola, che esordisce con il Primo XV dopo tanti anni nelle giovanili giallorosse. Riprende il match, Paese non si abbatte e mette a segno due mete prima dello scadere dei primi 40 minuti di gioco. Parziale di 10-19, che mette in luce una prima frazione di gioco equilibrata, con un Paese più efficace nelle fasi statiche, più cinico e meno indisciplinato.
Si riparte con la seconda frazione del match. Gastaldi interviene nuovamente, operando qualche cambio per provare a cambiare l’inerzia del match. Entra all’ala anche il 2005 Magagnotti, secondo esordio di giornata per il Club di casa. Il punteggio non si smuove: nessuna azione concreta per le due squadre, che giocano in equilibrio fino al 26’, quando sono ancora i trevigiani a segnare, raggiungendo il punto bonus con la quarta meta di giornata. Aumenta il numero di falli del Valpolicella, che dopo un momento di smarrimento tenta il tutto per tutto per ribaltare le sorti della partita. Purtroppo non è abbastanza e al 30’ gli ospiti entrano ancora in area di meta, schiacciando l’ovale del definitivo 10-33.
Il dispiacere per la sconfitta è tanto, ma un passo avanti si è visto per il Valpolicella, che nelle scorse settimane era alla ricerca di più stabilità nella gestione delle varie fasi della partita. In questa prestazione non sono certo mancati il focus e la determinazione. A livello tecnico c’è ancora tanto da lavorare, la sofferenza nelle fasi statiche si è vista, è mancata un po’ di disciplina, ma il nostro Primo XV non china la testa. Ora una settimana di pausa per i nostri atleti, che avranno più tempo per preparare la prossima partita con Petrarca.
COMMENTO – BEPPE CERADINI (TEAM MANAGER)
“Riconosciamo che c’è stata qualche difficoltá a livello tecnico, ma un passo avanti l’abbiamo fatto. In queste ultime settimane al di là degli allenamenti, abbiamo cercato di focalizzarci sull’aspetto mentale, per essere presenti in campo al 100%, avendo fiducia nella squadra e in quello che possiamo fare. Io questo oggi l’ho visto, ho visto grinta, passione, amore e concentrazione in campo e penso si sia percepito anche sugli spalti. La volontà c’è stata e ho notato un cambio di atteggiamento. C’è ancora da lavorare, ma sono molto positivo per il futuro”.