Il capitano del Santamargherita commenta la stagione in corso
Tre settimane senza match ufficiali, per ricaricare le pile fisiche e mentali in vista dell’ultima partita della prima parte di campionato – in calendario domenica 14 gennaio sul campo del Vicenza – ma soprattutto della Poule Promozione che il Santamargherita ha conquistato grazie allo splendido pareggio per 24-24 dello scorso 17 dicembre contro il Valsugana, l’ ultimo impegno dei giallorossi prima della tradizionale pausa natalizia. Due punti fondamentali quelli conquistati contro la capolista padovana e che di fatto hanno reso ininfluente ai fini della classifica finale il match contro i cugini vicentini.
Poi si pensera’ ad un Girone di sicuro impegno e impatto, contro formazioni quotate ma soprattutto costruite per tentare – nell’anno della doppia promozione – il salto in Eccellenza. Due nomi su tutti, Colorno e Verona, contro cui l’ intera città scaligera potrà assistere ad un doppio derby mai cosi’ in alto nelle gerarchie del torneo cadetto nazionale. E poi le ex compagne di avventura Valsugana e Petrarca Padova Cadetta, oltre al Noceto, formazione di solida tradizione e che condivide con il Rugby Club Valpolicella un’ impostazione societaria e tecnica basata sulla valorizzazione del vivaio e delle forza nate e cresciute tra le mura amiche.
Della prima parte di stagione, e della seconda che attende la squadra di coach Zanella, abbiamo parlato con capitan Mario Disetti.
‘C’e’ un po’ di rammarico per aver forse buttato via un paio di partite alla portata – dice il centro del Santamargherita guardando alle prime nove partite della stagione – ma comunque l’ annata e’ fin qui certamente positiva e il terzo posto in classifica lo dimostra, con la Poule Promozione conquistata con una settimana di anticipo. Ora andiamo a giocare un Girone che sara’ alla morte, il piu’ duro di tutta la Serie A italiana contro squadre che lottano per andare in Eccellenza’.
Cosa servira’ di meglio rispetto a quanto offerto fino ad ora sul piano del gioco? ‘Ci focalizzeremo sul rendere il gioco piu’ veloce e meno macchinoso, lavorando sulla continuita’ e sulla velocita’ di uscita dei palloni dal punto d’incontro. Fondamentale sara’ poi garantire un buon possesso da mischia e touche’.
Per quanto riguarda invece la fase difensiva, ‘da inizio stagione ad ora abbiamo notato un miglioramento, ma dovremo cercare di migliorarci soprattutto per quanto riguarda il limare alcuni dettagli che piu’ sale il livello di gioco e più fanno la differenza‘.
Quella che e’ arrivata al giro di boa e’ la prima stagione dopo il ritorno di Alessandro Zanella sulla panchina del Santamargherita. ‘Personalmente, ma credo di parlare a nome di tutti, il modo di impostare gli allenamenti mi piace e mi dà tanta motivazione. I risultati poi stanno dando ragione del lavoro fatto: dopo tre anni di Girone Retrocessione abbiamo conquistato la Poule Promozione’. E se per il salto di categoria la strada sembra molto in salita, restano comunque alcuni obiettivi da raggiungere da qui a fine aprile: ‘I due derby contro il Verona, prima di tutto – conclude Mario Disetti – ma anche cercare di mantenere l’imbattibilità casalinga‘.
Gia’ percha’ nella stagione 2017/18 davanti al pubblico amico di San Pietro in Cariano il Santamargherita non e’ mai uscito sconfitto. E l’obiettivo di tutta la società, inutile ricordarlo, e’ mantenere inespugnato il fortino di Via Tofane.
Da L’Arena dell’8 gennaio 2018