Vittoria di cuore, sacrificio e soprattutto di forte mentalità. La trasferta in campo padovano si tinge di giallorosso. Il Santamargherita ritrova la sua grinta e porta a casa il match contro Valsugana. 38 a 31 il risultato. I padroni di casa non hanno però reso facile la vita agli ospiti, provando a giocare ogni possibilità si presentava loro davanti. I ragazzi di Gastaldi hanno però eretto un bel muro difensivo, supportato da buone piattaforme d’attacco.

Nei primi minuti la buona conquista del Valsugana si fa sentire sia in mischia chiusa che in touche. È da una buona presa in touche infatti che i biancocelesti impostano un’azione d’attacco, fermata a pochi passi dalla linea di meta. Da qui buona intuizione del mediano Parisotto che manda a schiacciare la propria ala. Il mediano d’apertura padovano, oggi non impeccabile al piede, non trasforma: 5 a 0. I primi quaranta minuti si costellano di continui rovesciamenti di fronte. Il Valpo pecca su quello che era uno dei suoi obiettivi, il punto d’incontro, finendo per subire molti calci di punizione. I padroni di casa guadagnano terreno ma non riescono a sfruttare le occasioni grazie alla buona difesa e copertura avversaria. Al minuto trentadue da calcio di punizione il Valpo si porta all’interno dei cinque metri e con una maul rapida va a schiacciare con Matteo Bellettato. Reale trasforma: 5 a 7. La replica dei padovani arriva cinque minuti dopo con la meta del tallonatore Cesaro. Il numero dirci argentino non trasforma e si resta sul 10 a 7. A fine primo tempo i ragazzi di Gastaldi si trovano e riescono a trovare soluzione agli elementi negativi visti nella prima fase. Dopo solo un minuto dall’inizio del secondo tempo segnano infatti la meta del sorpasso con Fortunato che approfitta di un errore avversario e in velocità va a schiacciare. Reale trasforma: 14 a 10. La battaglia del territorio è decisamente a favore dei giallorossi che, grazie a buoni calci di spostamento e una difesa organizzata e disciplinata, arrivano a conquistare un calcio di punizione al quarantacinquesimo. Il Valpo sceglie di mandarlo in touche e dopo una serie di pick and go Della Sala deposita il pallone oltre la linea. Una marcatura importante questa che, con la trasformazione di Reale, segna un distacco di undici punti. Al minuto sessanta il mediano di mischia Righetti sfrutta un vantaggio. Con una finta di passaggio trova il varco e segna la meta del punto di bonus offensivo, portando i suoi sul 26 a 10. Valsugana non riesce a reagire contro un saldo pacchetto di mischia avversario. Al sessantaseiesimo da una serie di pick and go arriva la seconda meta di Della Sala. I biancocelesti sfruttano la loro arma migliore, la giocata da prima fase, finalizzata dall’ala Pintorello è trasformata da Mirolo. Gli ospiti iniziano a cedere fisicamente ma al minuto 73 riescono a segnare una meta a largo con i tre quarti, mettendo fine alle speranze locali. L’ala Mignoli, servito da un riciclo dell’altra ala Gobbi, segna in bandierina. Non arriva la trasformazione: 38 a 17. A tre minuti dal termine il padovano Pinton porta a casa la meta del 38 a 24 seguita da quella segnata all’ottantesimo: il match si chiude 31 a 38.

«Il sacrificio delle ultime settimane ha finalmente portato i suoi frutti». Commenta così Fabio Minelli, classe 94 e Man of the match dell’incontro, il meritato risultato che lui e i compagni giallorossi hanno portato a casa. C’è gioia nelle parole del seconda linea, accompagnate dalla soddisfazione di aver trovato rimedio a elementi di gioco non impeccabili portati in campo nei match precedenti. «Siamo una squadra che ci ha sempre creduto, ma abbiamo spesso peccato di errori evitabili – commenta Minelli – Oggi siamo stati quadrati, con la testa in partita per ottanta minuti e questo ci da una forte iniezione di fiducia per la prossima. Adesso bisogna solo continuare con il buon lavoro fatto e credere nel nostro piano di gioco, che oggi abbiamo applicato quasi alla perfezione».
Supporto importante per i giallorossi anche i fedeli sostenitori che, spiega il man of the match: «Ci tengo a ringraziare. Anche oggi ci hanno trasmesso entusiasmo e spinto a una vittoria pesantissima».
Giusto il tempo di godersi il risultato tanto desiderato che lo sguardo degli gli atleti di San Pietro in Cariano è già volto alla prossima sfida, il derby in casa contro il Verona Rugby. Il seconda linea afferma fiducioso: «Domenica prossima mi aspetto un clima caloroso. Il derby in casa ha sempre un sapore speciale e quest’anno ha un valore ancora più prezioso».

Tratto da L’Arena del 01/05/2023