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Serie A giornata X: Santamargherita – Paese

Serie A giornata X: Santamargherita – Paese

Tornano le domeniche in casa per il Santamargherita, che giocherà sul campo della Valpolicella le ultime tre partite del campionato, il quale si concluderà l’8 maggio con la sfida contro Verona. A scendere in campo oggi alle 15:00 contro i giallorossi sarà Paese, al momento posizionato a 27 punti in classifica.

Dopo un match di andata che aveva visto i due team pareggiare 16 a 16, con un primo tempo chiuso 16-3 per i rossoblù e una seconda fase dominata invece dagli atleti giallorossi, e dopo l’ultimo match giocato in casa quasi un mese fa contro Casale che aveva fatto registrare una bella vittoria ai padroni di casa, ora il Valpo ci tiene a fare di nuovo bella figura davanti ai propri tifosi. «Avevamo pareggiato in casa del Paese – spiega il vice capitano Vittorio Musso – Era la prima giornata di campionato, sono passati diversi mesi e sono cambiate molte cose però sappiamo che possiamo giocarci le nostre carte per ottenere un risultato positivo».

Quella trevigiana si è rivelata essere una squadra fisica, con un buon gioco al piede e buon movimento di palla a largo e, proprio come il Santamargherita, arriva da tre sconfitte di fila. Molta la voglia di rifarsi quindi per entrambe le squadre e, pur non essendo prioritaria la classifica, per i ragazzi di Thrower l’obiettivo resta chiudere con risultati positivi per avere buone prospettive per la prossima stagione.

Nel frattempo in allenamento la concentrazione resta alta. «Abbiamo dedicato un po’ più di tempo martedì per analizzare le cose che non sono andate domenica scorsa. Poi la squadra ha reagito molto bene, ci siamo allenati con molta determinazione e entusiasmo. Si vede da parte di tutti la volontà di tornare a raggiungere risultati positivi in casa nostra esprimendo un bel gioco», racconta Musso.

In casa Valpo si lavora quindi per reagire anche dopo i match contro Valsugana e Badia. Spiega Musso: «Sicuramente nel gruppo c’era molta frustrazione per le ultime due partite. Dobbiamo smettere di pensare ai risultati precedenti e lavorare con la testa alla prossima partita per tornare a fare delle buone prestazioni e raggiungere i risultati che ci siamo prefissati».

Tratto da “L’Arena” del 10/04/2022

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