Una settimana di riposo, le energie ricaricate e tanta voglia di tornare in campo. Il Santamargherita si è preparato così al primo match in trasferta della stagione. A ospitare i giallorossi oggi alle 15:30 è Tarvisium, team con cui il Valpo condivide ricordi amari. È proprio contro gli atleti dalle maglie rosse che i ragazzi di San Pietro in Cariano avevano incassato lo scorso campionato una delle sconfitte più aspre.
«Li conosciamo bene, hanno sicuramente una mischia ordinata solida sulla quale puntano molto e un gioco ben organizzato – spiega Giovanni Musso, backs coach del Valpo – Nelle scorse giornate Tarvisium ha vinto la prima partita contro Patavium e perso la seconda contro Valsugana, una delle squadre più forti del girone, ma dandogli comunque filo da torcere in mischia ordinata». Il Santamargherita è pronto però a scrivere un nuovo epilogo di questa sfida e, nonostante gli scorsi match giocati in trasferta non abbiano regalato particolari soddisfazioni, i ragazzi di Gastaldi sono pronti a scendere in campo con grinta e determinazione.
A influire, positivamente e non, nella preparazione è stata poi la settimana di riposo appena conclusa. Sebbene abbia disabituato gli atleti del Valpo all’incalzante ritmo partita sperimentato invece dalle altre squadre, «il lato positivo è stato potersi riprendere dalla sfida con Badia che fisicamente è stata tosta», afferma Musso. Diversi infatti gli infortuni registrati sul campo della Valpolicella dai padroni di casa, alcuni fisiologici in quanto muscolari mentre altri più gravi. Una settimana, dunque, senza incontri sul campo ma tutta dedicata al recupero a pieno delle energie e alla preparazione della migliore formazione possibile per affrontare Tarvisium.
«Il nostro obiettivo è quello di avere un gioco strutturato che possa reggere, oltre a porci in modo fermo in mischia, per avere dei palloni di qualità da giocare in attacco – afferma Musso – Uno dei focus è quindi creare più gioco in questa fase, ma tutto dipenderà dalla qualità dei palloni che avremo in mischia e touche». Altri aspetti importante su cui il team giallorosso si è concentrato è inoltre il «miglioramento dell’abilità del portatore di palla in contatto e la velocità del sostegno. Se riusciremo a mettere in campo questi elementi allora il gioco ne guadagnerà in ritmo e diventeremo sicuramente più pericolosi in attacco». Rifiniture, poi, anche per quanto riguarda la disciplina, che nel match con Badia si è fatta desiderare: «Abbiamo analizzato la partita e osservato che sono stati troppi i calci presi per distrazione e questa è una cosa che vogliamo correggere fin da subito», aggiunge l’allenatore dei trequarti.
Quella di oggi si prospetta una sfida che richiederà grande presenza mentale e fisica. Da quest’ultimo punto di vista «sarà una partita dura. Nell’impatto uno contro uno loro sono una bella squadra e noi dobbiamo cercare di farci trovare pronti – spiega Musso – L’atteggiamento visto con Badia è stato molto positivo e mi aspetto di ritrovarlo anche oggi. Per noi dello staff tecnico questo è un focus importante su cui stiamo lavorando e i ragazzi si stanno dimostrando entusiasti, quindi da questo punto di vista il feedback è decisamente positivo».
Tratto da L’Arena del 16/10/2022