Il Santamargherita batte Vicenza con il punteggio di 17-13 e chiude il Girone di andata al secondo posto nella classifica del Girone 3 del campionato nazionale Serie A, grazie ad un bottino stagionale fatto fin qui di tre vittorie e due sconfitte. Contro il Vicenza dell’ex tecnico della Napoleon Cadetta Stefano Cipriani è andato in scena un match combattuto e bello da vedere, in cui la squadra di coach Zanella ha trovato per tre volte la via della meta a fronte dell’unica marcatura ospite. Disetti e compagni hanno tenuto possesso e territorio per lunghi tratti del match, senza però mai riuscire ad ammazzare la partita nei momenti decisivi complici anche alcune imprecisioni in rimessa laterale in piena zona rossa nell’ultimo quarto di gara.Il Santamargherita parte bene: la mischia ordinata – tornata ai livelli delle scorse partite e che guadagna subito due punizioni – offre buone piattaforme da cui Ambrosi può distribuire, ma in due occasioni altrettanti errori di handling vanificano le manovre. Vicenza ne approfitta per portarsi avanti dalla piazzola, dopo risalita del campo e bel contrattacco nati ad un offload sbagliato. Ma aggiustata la gestualità, i giallorossi passano: Righetti dà avanzamento e Musso è splendido prima nel cambio d’angolo e poi nell’offload che manda Van Tonder in meta. Un’altra bell’azione, sviluppata dal lato corto sull’asse Memo-Saccomani, si ferma oltre l’out a pochi metri dalla meta. Vicenza si ancora ad una rimessa precisa e alla rolling maul che garantisce piattaforme avanzanti: Meneghello gioca il lato corto dove c’è un invitante 3v2 che svanisce per un in avanti. Il momentum è favorevole agli avversari, che grazie anche all’indisciplina di casa stazionano nei 22: prima Cipriani accorcia dalla piazzola, poi Dal Martello impatta con buon angolo e infila la difesa. E’ l’ultima azione del primo tempo, che si chiude sul 13-7 Vicenza.La ripresa è di colore giallorosso. Il Santamargherita ha tanto possesso e territorio e dopo dieci minuti legittima la superiorità con la meta di Disetti: maul avanzante, palla allargata e doppio finto penetrante che apre lo spazio al capitano giallorosso. Passano appena cinque minuti e di nuovo dopo mischia avanzante arriva la terza marcatura: Amborsi – tra i migliori in campo – si infila nello spazio e con un lungo passaggio permette a Schiroli di involarsi alla bandierina. A quel punto non mancherebbero le occasioni per ammazzare la partita portandosi a casa il punto di bonus, ma prima l’ovale è tenuto alto dopo maul che arriva oltre la linea di meta, poi in due occasioni le scelte di gioco non sono delle migliori. Vicenza, in doppia inferiorità non contemporanea per fallo ripetuto e placcaggio alto, potrebbe tornare sotto dalla piazzola ma Cipriani non è preciso. Il possesso torna al Santamargherita che nonostante la superiorità non segna: si arriva bene in zona rossa, ma manca l’ultimo guizzo. Da segnalare un cambio di passo di Pacchera nell’uno contro uno a difesa schierata che vale da solo il prezzo del biglietto. Finisce 17-13.Si torna in campo la prossima settimana contro il Tarvisium di nuovo a San Pietro in Cariano. Obiettivo ripartire con il piede giusto verso la conquista del Girone Promozione.

Da L’Arena del 30 ottobre 2017