Una prima sgambata per smaltire i carichi di preparazione atletica e iniziare a ritrovare i meccanismi di gioco, in vista dell’inizio ufficiale di stagione in calendario il primo ottobre.

Santamargherita e Valsugana si sono date appuntamento ai campi ex Glaxo della Spianà per una partita di allenamento: è la prima uscita dei giallorossi e segna ufficialmente il ritorno di Alessandro Zanella sulla più importante panchina del club di San Pietro in Cariano.

Collaudata la formula di confronto, con gioco pilotato alternato senza poter rubare il possesso nella prima mezzora e successivamente una ventina di minuti di rugby quasi completamente reale.

Tra le fila giallorosse sono arrivate diverse indicazioni nella prestazione dei singoli soprattutto in fase difensiva, con Michele Righetti sempre solido nell’impatto e Ludovico Miazzo rientrato dall’esperienza di Rubano con voglia di fare. Tanti e volanti i cambi effettuati dai tecnici, con coach Zanella che ha potuto schierare formazioni diverse per giocatori e interpretazione del gioco.
Le alternative del resto non mancano, soprattutto nella cerniera 10-12 in mezzo al campo: dal doppio playmaker interpretabile dai vari Ambrosi, Damoli e Miazzo, alla coppia di centri più solida e adatta al gioco verticale Musso-Disetti. In campo si sono visti anche Ipuche, Schiroli e Marai, che in estate hanno fatto il salto dall’ex squadra Cadetta al Santamargherita.

Nella fase di gioco semi reale, il Valsugana – compagna di girone nella Puole 3 del Campionato Nazionale Serie A – ha confermato quanto di buono fatto vedere lo scorso anno, coronato con il raggiungimento della semifinale: squadre dinamica, a cui piace tenere vivo l’ovale e che usa in modo intelligente finti penetranti a bloccare la difesa e seconda linea di attacco.

Prossimo appuntamento per il Santamargherita nel weekend a Brescia, per un’altra amichevole di assoluto livello.

Da L’Arena