Il Santamargherita batte Vicenza con il punteggio di 22-11, conquista cinque punti e rimane prima in classifica in solitaria in testa alla Poule Retrocessione 4. Un successo meritato quello dei giallorossi, bravi a domare un avversario fisico e aggressivo per tutta la partita. E uno sforzo tanto più da apprezzare anche considerando che Disetti e compagni hanno giocato quasi un tempo intero in inferiorità numerica per il cartellino rosso a Russo.
Parte con intensità Vicenza che si installa nella metà campo di casa senza però trovare mai la possibilità di fare punti. Col passare dei minuti il Santamargherita prende campo e affidandosi alla rolling maul, spina nel fianco degli avversari per tutta la partita, guadagna metri e possesso. E complice anche l’indisciplina ospite, altra costante del match tanto che arriveranno per il Vicenza due richiami e un giallo per fallo ripetuto, le occasioni per marcare non mancano. La prima è un bel multifase vanificato da un errore di gestualità di un giocatore pesante primo ricevitore in piedi, mentre al secondo tentativo Righetti, autore di una doppietta e Man of the Match, va in meta su furba da touche. Vicenza da parte sua si affida ad un gioco non spettacolare ma molto fisico, con le cariche dei ball carrier a farsi sentire. Su break di Berton, Del Bubba converte in tre punti un vantaggio e lo stesso estremo e biancorosso riduce ad appena uno i punti di scarto sempre dalla piazzola. Il Santamargherita però torna subito avanti: Memo gioca lato lungo e lato corto fino alla meta di Righetti che pesta sulle gambe e va oltre. I primi quaranta si chiudono sul 12-6.
I giallorossi iniziano bene la ripresa con la terza meta, marcata dopo spinta da cassaforte e ripartenze vicino al breakdown. Il momento è decisamente favorevole per i padroni di casa, che risalgono il campo con offload e ricicli da terra, vincendo la collisione. Ma nel momento di massimo controllo, arriva il possibile turning point: placcaggio al collo di Russo, all’esordio con il Santamargherita, e rosso diretto ineccepibile nel nuovo regime di tolleranza zero sui placcaggi alti. Vicenza marca subito con Nicoli, ma nonostante l’inferiorità possesso e territorio restano in mano ai giallorossi. Memo allunga una palla di recupero al piede e manda in meta capitan Disetti ma con un passaggio in avanti, ma per la marcatura che vale il bonus è solo questione di tempo: dopo due mischie ai cinque, Van Tonder punisce il pessimo posizionamento della linea avversaria direttamente da prima fase. Nonostante una fase di conquista altalenante, l’inerzia del match è stabilmente in mano al Santamargherita. Finisce 22-11.
Prossimo impegno domenica prossima contro Parabiago seconda in classifica e fin qui unica squadra a tenere il passo dei giallorossi con due vittorie. Va da sé che la posta in palio è molto alta.
da L’Arena del 13/02/2017