C’e’ chi si rafforza con l’arrivo di giocatori di categoria superiore per tentare il grande salto in Eccellenza, e chi prosegue il lavoro sulla crescita dei propri giovani, nati e cresciuti ad una manciata di chilometri della Club House di Via Tofane e per i quali l’unica declinazione del verbo ovale e’ il Rugby Club Valpolicella.
Il Santamargherita scende in campo a Padova sul terreno di gioco del Petrarca Cadetta nella prima giornata della Poule Promozione. Per la prima volta da quando il torneo cadetto e’ stato diviso in due fasi, il club giallorosso giocherà nella parte nobile del tabellone, quella che mette in palio due posti (in via eccezionale, solitamente e’ uno solo) per il massimo campionato nazionale. E lo fa dopo la conquista del terzo posto nel precedente Girone 3, concluso con 26 punti frutto di cinque vittorie, quattro sconfitte, un pareggio, 204 punti segnati e 251 subiti.
‘La seconda parte di campionato sara’ estremamente impegnativa e stimolante per i ragazzi e per tutta la societa’ ‘, chiosava il Vice Presidente Giordano Massalongo dopo la sconfitta indolore all’ultima giornata della fase uno contro il Vicenza lo scorso weekend.
Quale sara’ l’obiettivo delle prossime dieci partite? Dare ai giocatori della Prima Squadra – e in particolare ai giovani – la possibilita’ di testarsi ad un livello di gioco alto, senza squadre materasso e che settimana dopo settimana mettera’ alla prova la profondita’ e la qualita’ della rosa a disposizione di coach Zanella. Dal punto di vista del gioco, come ci si prepara ad affrontare squadre di livello come Colorno, Verona e Valsugana, che verosimilmente assieme a Lyons Piacenza e L’Aquila si giocheranno i quattro posti disponibili in semifinale?
‘Lavoriamo ad intensita’ elevata perche’ affrontiamo squadre superiori per velocità di gioco – racconta l’assistant coach Giovanni Musso – Il focus e’ stato messo proprio sull’alta intensitàa”. Sotto particolare attenzione sarà la difesa giallorossa, bella ma non impeccabile nella prima parte di stagione: ‘Ai nostri avversari non dovremo permettere di giocare sul piede avanzante: per questo l’obiettivo e’ salire con una difesa sempre aggressiva, per non lasciare spazi bloccando subito l’attacco affinche’ non prenda velocita’ ‘.
Intanto si inizia col Petrarca Cadetta, squadra giovanissima e che dopo un avvio difficile in cui ha pagato la differenza di eta’ e il salto di categoria, ha ingranato mostrando un gioco in cui a farla da padrone sono velocità e corse nello spazio da parte della linea veloce. Per questo sara’ fondamentale il lavoro sul breakdown per rallentare i possessi avversari.
A Padova kick off alle ore 14.30, dirige l’incontro Manuel Bottino della sezione di Roma.