Il Santamargherita batte il Tarvisium con il punteggio di 18-0, conquista la seconda vittoria consecutiva a blinda il secondo posto nella classifica del Girone 3 del campionato nazionale Serie A. Ma il punteggio per certi aspetti ristretto nel gap, non rende giustizia ad una partita dominata in lungo e in largo dalla squadra di coach Zanella, superiore agli avversari in ogni fase del gioco: conquista, avanzamento, gioco aereo e breakdown sono stati in mano a Disetti e compagni per tutti gli ottanta minuti di gioco, piacevoli da vedere e giocati a viso aperto dai giallorossi nonostante il campo appesantito dalla pioggia e l’ovale reso scivoloso. Due le mete realizzate dal Santamargherita, la seconda delle quali proprio all’ultimo azione a suggellare una partita che ha fatto divertire il pubblico di San Pietro in Cariano.Si inizia sotto una pioggia leggera e con le due formazioni che ricorrono molto all’uso del piede per risalire il campo e guadagnare territorio, con Van Tonder che pensa a tenere gli avversari fuori dalla zona rossa. I primi punti del match arrivano proprio da calci, uno di punizione e uno di drop, che danno subito al Santamargherita il vantaggio per 6-0. Col passare dei minuti la compagine di casa mette le mani sulla partita e gli equilibri cambiano. Una bella azione con cambi di lato e superiorità al largo si esaurisce per un in avanti proprio nelle battute conclusive, mentre mischia e rimessa laterale funzionano e danno tanti palloni a disposizione di Ambrosi. Il primo tempo si chiude sul 6-0 ma con la netta sensazione che il match abbia preso una precisa direzione, anche per l’incapacità ospite di creare pericoli e gestire l’ovale, se non con calci profondi sempre ben controllati dal triangolo allargato giallorosso.La ripresa ricomincia sulla falsariga della prima frazione, ma l’intensità si alza e il Santamargherita cambia marcia. La prima meta porta la firma di Saccomani, ma è corale l’azione di squadra: manovra superiore alle 10 fasi, ovale ben portato avanti da Mozzato e Nicolis, palla allargato e incrocio tra Van Tonder e Saccomani che rientra battendo il difensore volando sotto i pali. Dopo il restart arriva un altro multifase, che si esaurisce solamente al momento dell’ultimo decisivo passaggio con la linea del Valpolicella troppo schiacciata. Con il pallino del gioco completamente in mano e il dominio territoriale, i cambi danno ulteriore linfa ai padroni di casa. Da segnalare l’impatto sul match di Vidali, che palla in mano mette sempre sul piede avanzante i compagni di squadra. Gli ospiti difendono costantemente e vanno sotto pressione, costringendo il direttore di gara ad ammonire Fuser che paga i falli sul breakdown di tutti. La rolling maul giallorossa macina metri, si arriva a furia di cariche fin sotto i pali dove ancora una volta manca il guizzo decisivo per l’ultimo metro. All’ultima azione arriva la seconda marcatura: da piattaforma ordinata al centro del campo, bellissimo movimento della linea veloce con Ambrosi che serve Van Tonder, l’estremo sudafricano sfrutta il movimento dei centri per correre lo spazio e servire il neo entrato Trainotti che deve solo schiacciare. Finisce 18-0 e adesso i punti di vantaggio sulla quarta sono 8. La Poule Promozione è un po’ più vicina.