Pokerissimo, o manita che dir si voglia. Il Santamargherita batte l’ASR Milano con il punteggio di 27-22, conquista la quinta vittoria consecutiva in altrettante partite disputate nella seconda parte di campionato e resta salda al comando della Poule 4 del campionato nazionale Serie A. Considerando tutti e quattro i gironi e le 24 squadre complessivamente coinvolte nel torneo cadetto, un percorso netto fin qui riuscito solamente al Valsugana.
Uno sguardo alla classifica del Girone aiuta a capire i rapporti di forza con cui si arriva al mini giro di boa: la compagine giallorossa guida a 24 punti, inseguita a distanza di sicurezza da Parabiago (16) e Vicenza (15). Domenica prossima a San Pietro in Cariano arriverà un Casale penultimo e sul piede di guerra, che dopo aver mancato di un soffio l’accesso ai Gironi Promozione si trova immischiato in una lotta salvezza francamente difficile da pronosticare ad inizio stagione. Ma torniamo in Via Tofane, dove i 400 tifosi accorsi hanno assistito sotto un sole primaverile ad una partita sempre in equilibrio e in cui il tabellino ha cambiato ben cinque volte padrone nel corso degli ’80 minuti di gioco.
Pronti via e dopo appena quattro minuti il Santamargherita passa in vantaggio con la marcatura di Fraccaroli da cassaforte, convertita dal giovane Ambrosi calciatore di giornata. Dopo il buon inizio dei padroni di casa, arriva la reazione dei lombardi: Milano prima punisce l’indisciplina di casa con due calci di punizione che permettono a Iannone di riportare i suoi a minima distanza, poi l’ala Tipo trova la marcatura che convertita sempre da Iannone porta gli ospiti in vantaggio per 13-7. Alla mezzora un nuovo calcio di punizione allarga ulteriormente il gap, ma nei cinque minuti finale della prima frazione di gioco il Santamargherita marca due volte: le mete portano la firma di Tommaso Saccomani, che si invola raccogliendo il proprio calcetto, e di Jaco Van Tonder. Solo nella prima occasione c’è la conversione di Ambrosi che fissa lo score sul 19-16 con cui si chiudono i primi quaranta di gioco.
La ripresa resta combattuta, con entrambe le squadre che tentano di vincere l’incontro. Due nuovi calci di punizione consentono a Iannone di riportare gli ospiti nuovamente in vantaggio e si entra nell’ultimo quarto di gioco sul 22-19 ASR Milano. Ad un quarto d’ora dal termine però arriva la meta che vale vittoria e punto di bonus offensivo: a marcarla è il tallonatore Ferraro che prima lancia la touche e poi timona la maul oltre la linea bianca, confermando la cassaforte da rimessa una delle armi meglio preparate da coach Bresciani. Gli avversari restano sotto mini break, ma al minuto ’72 ci pensa Van Tonder a centrare i pali per affrontare il finale con minima sicurezza. Finisce 27-22.
Da L’Arena del 20 marzo 2017
