Voglia di giocare. Questa è la prima sensazione che si percepisce dal gruppo Under 16.
Ce lo ha raccontato la dirigente di categoria Adriana Facchinetti, che ha poi aggiunto: “Ci stiamo attenendo a tutti i protocolli di sicurezza e devo dire che i ragazzi sono pazienti e responsabili. Ciò grazie anche al magnifico sport che praticano: il rispetto delle regole e di tutto l’ambiente Valpo è una prerogativa di questi giocatori già da diversi anni. I giovani inoltre sono molto più abituati di noi al cambiamento, quindi lo affrontano con uno spirito decisamente positivo”.
La squadra ha ripreso l’attività dal primo settembre, guidata dallo staff tecnico composto da Marco Previato, Fabio Minelli e Enrico Corso. Inizialmente gli allenatori si sono trovati davanti a due grandi gruppi: uno che era riuscito a svolgere allenamenti individuali durante l’estate e quindi pronto fisicamente, un altro che per diverse ragioni aveva bisogno di riprendere gradualmente il lavoro in campo.
“Abbiamo iniziato gradualmente, ma fin da subito ho visto ragazzi molto motivati e entusiasti di poter giocare finalmente a rugby. C’è grande disponibilità e presenza agli allenamenti, grazie alla franchigia Valpo-West abbiamo una rosa ampia, perciò si riesce a lavorare con qualità” dice Enrico Corso.
Una domanda per entrambi: “Quando cominceranno le partite?”
“Abbiamo ricevuto un planning dalla federazione che indicava l’8 novembre come data di inizio campionato, ma non si trattava di una comunicazione ufficiale, quindi stiamo attendendo notizie certe. Stiamo lavorando molto dal punto di vista fisico, concentrandoci su esercizi funzionali per ridurre al massimo il rischio infortunio, ed essere performanti dall’inizio. Il campionato meritocratico è un buon livello, ma le nostre aspettative, così come quelle della società, sono di entrare quanto prima all’interno del campionato nazionale. Per raggiungere l’obiettivo bisognerà partire da subito con grande determinazione” risponde Enrico.
Adriana invece ci risponde da mamma, prima che da dirigente: “Speriamo presto. I ragazzi hanno bisogno di ritrovare il sano spirito di competizione. Il primo grande passo è stato fatto, poiché si è riunito un grande gruppo di amici. Diversi nostri atleti giocano insieme da quasi 10 anni, perciò si è creata una squadra forte anche sugli spalti. Tra noi genitori è grande il desiderio di rivederli in campo con la maglia del Valpo. Siamo fiduciosi e pronti a fare il tifo per i nostri campioni.”
Oggi a San Pietro l’under 16 scenderà in campo per un allenamento particolare. La squadra è stata divisa in più formazioni che si sfideranno in un torneo di rugby a 7. Un ottimo modo per alzare il ritmo e ritrovare il giusto agonismo in vista delle prossime sfide.