Occasione riscatto. Dopo la sconfitta contro Verona nel derby di andata dello scorso weekend, il Santamargherita scende subito in campo nuovamente davanti al pubblico amico di San Pietro in Cariano. Sul terreno di gioco dei giallorossi arriva la squadra Cadetta del Petrarca, squadra già affrontata nel corso della stagione avendo condiviso assieme la prima parte del Campionato Nazionale Serie A: ad oggi il borsino dice due vittorie padovane e una dei giallorossi, che hanno l’occasione di pareggiare i conti ma, soprattutto, tornare alla vittoria che manca dal 28 gennaio.

A dirigere i movimenti del Santamargherita ci sarà ancora una volta il mediano di mischia Giovanni Cecchini, classe 1998 che in due stagioni è passato dall’Under 18 al secondo più alto campionato nazionale. Una stagione con tanti minuti, quella del giovane Cecchini, partito titolare anche la scorsa settimana nella stracittadina. ‘Loro sono stati molto bravi dimostrando grande organizzazione, soprattutto nella fase di rolling maul che abbiamo sofferto particolarmente e da cui sono arrivate quattro marcature ospiti’, racconta ricordando la sconfitta di domenica scorsa.

‘In settimana abbiamo parlato soprattutto di atteggiamento: non buttarsi giù per quella sconfitta, alzare la testa e concentrarsi molto sulle cinque partite rimanenti per chiudere con prestazioni positive e soprattutto guardando sempre avanti’. A livello di classifica il torneo ha poco da dire per Disetti e compagni, ma affrontare squadra quotate e di livello e’ un enorme stimolo per il giovane Santamargherita, che può mettere esperienza in vista della prossima stagione offrendo ai suoi ragazzi sfide di alto livello. ‘Per me giocare queste partite e’ una grande responsabilità ma anche una bella occasione di crescita – prosegue Cecchini – La fase in cui devo maggiormente migliorare è il gioco al piede, un’area importante nella formazione di un mediano di mischia. Ma ripeto, queste partite sono l’occasione ideale per crescere e migliorare’.

A proposito dell’avversario di giornata, conclude: ‘La cadetta del Petrarca e’ una squadra giovane e che viaggia forte con i trequarti. Amano attaccare gli spazi e correre. Da parte nostra sarà importante fissare bene la difesa prima di aprire palla, in modo da avere spazi allargati da esplorare e attaccare’.

A San Pietro in Cariano kick off alle 15.30, dirige l’incontro Boraso di Rovigo.

Da L’Arena