‘E’ una partita che conta poco per la classifica, ma nell’economia del nostro gioco e’ importante fare una bella prestazione e impostare il nostro gioco’. Parole chiare quelle di Giovanni Musso, vice allenatore del Santamargherita, quando parla della sfida che domenica attende i giallorossi di San Pietro in Cariano, impegnati sul campo del Vicenza. Una partita che per la classifica conta zero – il Santamargherita e’ matematicamente qualificato alla Poule Promozione gli avversari di giornata no – ma in cui scenderanno in campo alcuni giocatori che fino a qui hanno trovato poco minutaggio: ‘Faremo un po’ di turnover dando spazio ai giocatori che fin qui hanno trovate meno spazio: per loro sarà importante mandare un segnale’, prosegue Musso.
Quello col Vicenza resta comunque un derby molto sentito e chiudere al meglio la prima parte di campionato è l’obiettivo. A rendere ancor più affascinante la sfida sarà la presenza in campo con i padroni di casa di Mirco Bergamasco: l’azzurro 89 caps internazionali dal 2002 al 2012 in settimana ha firmato proprio con la squadra vicentina, tornando nel Rugby Union a quindici dopo l’esperienza biennale nel League che si gioca a tredici. Un avversario con una grandissima esperienza alle spalle e una carriera che l’ha portato ad indossare la maglia di Racing Metro, Stade Français e Zebre.
Ma Vicenza a parte, il lavoro impostato dallo staff tecnico, guidato dall’head coach Zanella, guarda gia’ alla seconda parte di stagione, quando il Santamargherita affronterà avversari di assoluto livello che tenteranno la salita in Eccellenza, tanto più nella stagione della doppia promozione. ‘Dalla ripresa degli allenamenti nel 2018, il focus è stato messo sull’alta intensità – prosegue l’ex mediano di mischia Musso – Lavoriamo ad intensità elevata perché affronteremo squadre superiori per velocità di gioco. Abbiamo poi proseguito il lavoro specifico su tecnica individuale e skills’.
Molta attenzione poi sulla fase difensiva: ‘Ai nostri futuri avversari non dovremo permettere di giocare sul piede avanzante: per questo l’obiettivo e’ salire con una difesa sempre aggressiva, per non lasciare spazi bloccando subito l’attacco affinché non prenda velocità. Oltre alla salita, abbiamo lavorato sul riposizionamento della difesa e sul guardare davanti, ovvero riconoscere la situazione e leggere quanto si ha di fronte’.
A Vicenza kick off alle ore 14.30, dirige l’incontro Dante D’Elia; sulla panchina avversaria siede Stefano Cirpiani, che lo scorso anno ottenne la promozione in C1 con la Cadetta del Valpolicella.