Conquistare l’ accesso matematico alla Poule Promozione, fermare la corsa della capolista fin qui sempre vincente, assicurarsi due derby contro il Verona nella seconda parte di stagione, segnare 24 punti e 4 mete ad una squadra che fin qui ne ha concessi di media 8 a partita. Tutto questo e’ successo nella sfida tra Santamargherita e Valsugana, terminata con il punteggio di 24-24 al termine di 80 minuti di puro spettacolo ovale, tra mete, offload e contrattacchi.
Le due squadre iniziano subito a viso aperto, con lunghe azioni alla mano. I primi punti sono di marca padovana dalla piazzola, ma alla prima calata in zona rossa i giallorossi marcano grazie all’avanzamento della cassaforte. Il Santamargherita tiene bene il campo, ma palla in mano il Valsugana da’ sempre avanzamento alla manovra e ritmo all’azione, e su cross kick mal calibrato ma con rimbalzo beffardo trova la sua prima meta. I successivi dieci minuti sono di fattura giallorossa: Disetti e compagni guadagnano possesso e territorio – grazie anche ad una rimessa laterale pressoché perfetta – e la difesa avversaria va sotto pressione: tre calci di punizione in rapida successione portano al cartellino giallo di Varise e alla seconda meta dei padroni di casa, con Zenorini sempre da touche maul ben conquistata e costruita. La partita viaggia su ritmi alti, i capovolgimenti di fronte non mancano e il vantaggio del Santamargherita dura pochi giri di lancette perché i padovani – dopo bell’azione multifase – creano la superiorita’ numerica al largo. Quando il primo tempo viaggia verso la conclusione, i ragazzi di coach Zanella trovano la terza meta: dopo break di Righetti che buca la linea, Musso fissa due avversari e scarica a Nicolis, che si prende addosso un paio di difensori, pesta sulle gambe e schiaccia il 17-21 con cui si concludono i primi quaranta di gara.
Pronti via e il Santamargherita marca una delle più belle mete stagionali: Momi serve in sponda interna Righetti, che da terra alza per l’accorrente Nicolis che segna la sua personale doppietta. Al ’53 il Valsugana impatta dalla piazzola sul 24-24 con cui si concluderà la gara. L’ ultima mezzora e’ combattuta, non mancano le potenziali occasioni da meta – tra cui due touche maul giallorosse in pieni 22 ben difese dal pack padovano – ed entrambe le squadre hanno la concreta occasione di portare a casa il match. Da segnalare la buonissima difesa dei padroni di casa, che chiudono la linea, raddoppiano il placcaggio e forzano due tenuti a terra di capitale importanza per rallentare il ritmo di gioco. Nel finale serie di calci di punizione per il Valsugana per ripetuti falli della mischia giallorossa, ma Schipani non concede la meta di penalità.
Da L’Arena
