L’Under 18 del Rugby Club Valpolicella ha terminato con successo la cavalcata trionfale della regular season grazie alla netta vittoria contro i Leoni del Nord Est per 66-10. Per i ragazzi dei coach Zanella e Chignola il cammino è stato davvero trionfale e i numeri parlano da soli: 63 punti frutto di 13 vittorie in 14 partite giocate, con l’unica sconfitta subita fuori casa contro l’Alto Vicentino arrivato al secondo posto. A confermare la buonissima stagione anche il dato relativo alla differenza punti: ben 735 quelli realizzati e appena 152 quelli subiti, per una media rispettivamente di 49 e 10 per ogni singola partita. La scelta della società di puntare su Alessandro Zanella, per tante stagioni capo allenatore della Prima Squadra che proprio durante il ciclo del coach rodigino ha guadagnato e confermando la Serie A innalzando il club di San Pietro in Cariano tra le prime società d’Italia, ha dato i suoi frutti. La squadra ha offerto prestazioni sempre convincenti, seguendo un piano di gioco maturo e funzionale all’inserimento degli atleti nelle due formazioni Seniores, che già dalla prossima stagione trarranno nuova linfa ed energia dai giovani che hanno terminato il percorso delle giovanili. Ad impreziosire il lavoro, che si è consolidato sulle solide basi date nelle scorse stagioni da Francesco Bettini ora assistente di Bresciani alla guida tecnica del Santamargherita in Serie A, l’entusiasmo dell’assistente allenatore Alessandro Chignola e la condizione fisica sempre all’altezza grazie al lavoro fatto assieme al preparatore atletico Marco Testoni.
Ora però viene la parte più difficile ma più stimolante. La squadra grazie al primo posto già si è meritata la partecipazione per la prossima stagione al Girone Meritocratico, ma potrà anche disputare gli spareggi per accedere a quello Elite. Il primo impegno è in programma contro Paese in un match di andata (8 maggio) e ritorno (15 maggio) come racconta coach Alessandro Zanella: “Vincendo contro i trevigiani avremo altre sfide da affrontare verso le fasi finali, ma intanto già il girone meritocratico è conquistato”. Queste invece le parole sulla stagione dell’Under 18 e su come l’ha vissuta in prima persona il tecnico, nelle scorse stagioni alla guida della Prima Squadra giallorossa: “I ragazzi sono cresciuti tantissimo, sia individualmente che come collettivo. Allenare i ragazzi dell’Under 18 è diverso rispetto ad una Seniores, composta anche da adulti con un vissuto rugbistico diverso. Cambiano le esigenze, che sono in rapporto all’età della singola persona. I ragazzi avrebbero forse potuto avere più costanza in allenamento, ma comunque è innegabile la crescita del gruppo”.