“Abbiamo giocato alla pari per oltre un’ora contro una squadra costruita per la promozione in Eccellenza. Siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento, e abbiamo prodotto un bel gioco da vedere, fatto di lunghe sequenze che hanno messo sotto pressione la difesa avversaria”. Negli ultimi venti minuti di gioco, però, il Santamargherita ha sofferto un avversario più fisico e capace di produrre impatti vincenti, ma ciò non toglie nulla alla prova dei padroni di casa: “Oggi non era la partite da vincere a tutti i costi, ma ci abbiamo creduto e non abbiamo mai sfigurato. Nessuno dei ragazzi si è tirato indietro, tutti hanno dato il massimo e non possiamo che essere orgogliosi dei nostri ragazzi”. Una parola, infine, sulla prova del pack: “In mischia abbiamo rubato diverse introduzioni, e siamo stati bravi a difendere la rolling maul,una delle loro armi”. Domenica sotto con il Colorno, “altra squadra costruita per il grande salto ma consapevole che contro di noi dovrà dare tutto per portare a casa la vittoria”. Complimenti al Santamargherita sono arrivati anche dal tecnico avversario Roberto Manghi: “E’ stata una gara dura e ce lo aspettavamo, ma davvero il Valpolicella ha saputo darci filo da torcere fino all’ultimo”.