Primo match di campionato da cardiopalma per il nostro Primo XV, che ieri ha regalato alla tifoseria un intenso testa a testa contro i Caimani sul campo di Viadana. 41-31 il risultato finale, per i padroni di casa che sono riusciti a spuntarla, allungando le distanze verso la fine del match e guadagnando 5 punti in classifica; 0 invece per il Valpolicella che ha visto sfumare il punto di bonus difensivo con l’ultimo calcio piazzato di Viadana al 79’.
Un primo tempo che prende il via in equilibrio tra le due squadre, sono i padroni di casa però che guadagnano i primi punti di giornata schiacciando l’ovale oltre la linea di meta al 9’ minuto di gioco. Risponde prontamente il Valpo che sfrutta l’indisciplina giallonera e raccoglie il primo dei tanti calci piazzati con Borelli che è preciso e centra i pali. Prende le distanze Viadana con la seconda meta di giornata al 20’, ma i Giallorossi mettono pressione e approfittano nuovamente dei falli avversari: è ancora Borelli che piazza un calcio di punizione e mette a segno altri 3 punti. La formazione di Previato è determinata ad accorciare le distanze e al 33’ l’offensiva giallorossa buca la difesa, con Chesini che dopo aver raccolto il passaggio preciso di Adami, corre oltre la linea di meta sfuggendo agli avversari. Borelli trasforma e si passa sul 14-13. Il Valpo non si accontentae allo scadere della prima frazione del match sorpassa i Caimani con il terzo calcio di punizione impeccabile. È 14-16 il parziale della prima partita di campionato caratterizzata da un po’ di indisciplina per entrambe le formazioni e una grinta ardente per i Giallorossi che riescono non solo a tenere testa, ma a superare gli avversari.
Si riparte con la seconda frazione del match, Viadana è determinato a riagganciare gli avversari e al 41’ trova subito la meta del sorpasso, ma l’indisciplina non manca e Borelli mantiene il Valpolicella in partita con il calcio piazzato del 21-19. Previato chiama cambi in mischia: escono Zenorini e Bellettato per lasciare spazio a Nicolis e Lorenzoni. Il punteggio si smuove al 52’ con la quarta meta per la formazione di Madero, che prende le distanze e si porta sul 26-19. I veronesi non si danno per vinti, non lasciano spazio agli avversari e cominciano ad aggredire la difesa giallonera, mettendo sempre più pressione, fino a portare l’avversario all’errore con Viadana che raccoglie anche un cartellino giallo. È touche sui 5 metri in favore dei giallorossi che vincono il possesso, e impostano una serie di pick and go che penetrano le linee dei Caimani e Lorenzoni segna la seconda marcatura. Borelli non ammette errori e garantisce il pareggio di 26-26. Prosegue il continuo botta e risposta fra le due squadre a metà campo e proseguono i cambi negli avanti per le due squadre, il Valpolicella sostituisce Campagnola e Semprebon con Reggiani e Lonardi. Al 61’ sono i padroni di casa che vanno in meta per il 38-26, ma è Nicolis che accorcia nuovamente le distanze a seguito di una touche precisa e un drive ben impostanto al 73’, Borelli questa volta sbaglia la trasformazione. Il Santamargherita continua a mettere pressione, ultimo cambio in formazione con Chesini che esce e lascia spazio all’esordiente 2005 Cecchini. L’inerzia della partita, ormai agli sgoccioli, si sposta a favore dei padroni di casa, che continuano a fare pressione sul Valpo che concede un calcio di punizione in zona piazzabile. I gialloneri sfruttano l’opportunità, con un definitivo 41-31 al 79’ e l’arbitro fischia la fine del match.
Termina così il primo match di campionato, con un Valpolicella che infiamma gli spalti al di là del punteggio finale. La squadra ha tenuto testa a una delle formazioni più preparate fisicamente del campionato. L’indisiciplina è costata cara e le linee difensive sono state a volte troppo permissive. Ottimo esordio in Prima Squadra per i giovanissimi Dinarte e Braga, annata 2007, che si sono dimostrati all’altezza del match per tutti gli 80 minuti. Terzo esordio di giornata anche per il 2005 Cecchini.
IL COMMENTO DEL CAPITANO VITTORIO MUSSO
“È stata una partita intensa, l’entusiasmo e lo spirito di squadra non sono mai mancati, ci abbiamo creduto e questo si è visto. Abbiamo affrontato una squadra molto forte fisicamente, ma siamo riusciti a tenergli testa e a metterli in difficoltà in diverse occaisoni. C’è ancora lavoro da fare: dobbiamo migliorare su diversi aspetti, in difesa e nella gestione di alcuni momenti chiave della partita. Ma la cosa più importante è che la squadra ha dimostrato di avere il giusto atteggiamento, la voglia di lottare e di non mollare mai. Ora è il momento di ricaricare le energie, di lavorare sodo durante la settimana e di concentrarci sul prossimo match. Dobbiamo continuare su questa strada, con la consapevolezza che possiamo crescere e fare sempre meglio. Sono fiero dei giovani che abbiamo in squadra e degli esordi di oggi. I ragazzi hanno dimostrato di saper stare in campo e di aver voglia di fare sempre meglio”.
