Quante emozioni vissute in questo derby di ritorno al Payanini Center, vinto dai padroni di casa per 32-23. Impresa sfiorata per il Santamargherita che ha messo in difficoltá la squadra antracite per tutti gli 80 minuti di gioco, regalando un’incredibile domenica di rugby veronese.
Un primo tempo che prende il via energico per i Giallorossi, determinati a portare a casa la vittoria. Le prime occasioni non mancano, il Valpo guadagna, ma fallisce, un primo calcio di punizione. Simoni però non sbaglia due volte e all’11’ minuto arriva una seconda chance: va a segno questa volta il numero 10 che porta a casa i primi punti di giornata. Tanto gioco al piede nella prima frazione del match, con un Verona che appare in difficoltà; pesa infatti l’indisciplina antracite e il Santamargherita ne approfitta: il punteggio si muove sullo 0-6 grazie a un ulteriore piazzato. Dopo i primi venti minuti giocati nella propria metà campo, Verona si risveglia e comincia a ingranare, guadagnando da lì a poco una rimessa laterale al 23’ che si rivela vincente per i ragazzi di Good: la forza del drive di Verona si conclude in meta, accorciando le distanze sul 5-6. Gli antracite si caricano ed entrano ancora in area di meta al 25’, trasformando l’ovale, portando il punteggio sul 12-6. Il primo tempo prosegue combattuto, la tensione sale e dopo un errore Giallorosso nei 5 metri, Verona ha la possibilità di finalizzare ancora con una rimessa laterale ma il Santamargherita è tenace e sventa l’offensiva avversaria grazie a Pietropoli che infiamma il pubblico giallorosso. Un primo tempo che si conclude oltre le aspettative per il Valpo: qualche problema in touche e qualche imprecisione che si compensano però con un’ottima difesa e un attacco agguerrito e disciplinato.
Si riparte con la seconda frazione del match e 6 punti da recuperare per i ragazzi di Previato e Musso. Divario che si amplia al 3’ minuto di gioco con un Verona che aggredisce e avanza nella metá campo avversaria, trovando la terza segnatura trasformata e il punteggio va a 19-6 per la squadra di Good. Il Valpolicella però non si demoralizza, si sposta nella metà campo avversaria, attacca con una rimessa laterale precisa e una serie di pick and go che si concludono nelle mani del capitano Nicolis che schiaccia l’ovale oltre la linea di meta; preciso Simoni che trasforma e porta il punteggio sul 19-13. Cominciano i cambi per le due formazioni, il secondo tempo prosegue con un parziale equilibrio e una buona difesa del Valpo. Purtroppo, però i giallorossi sono più indisciplinati e, complice un fallo di reazione di Simoni, concedono una punizione agli antracite, che Ormson non sbaglia, portando al 63’ i veronesi sopra break per il parziale 22-13. Giocano in 14 le due compagini, il Valpolicella guadagna territorio e una rimessa laterale in zona offensiva, che si trasforma poi in un drive aggressivo che sfonda la difesa antracite. È per mano di Lorenzoni la finalizzazione che riapre la partita; poco preciso Borelli che non centra i pali, il punteggio è quindi di 22-18 al 70’ minuto di gioco. La reazione veronese è veemente, e passa per le mani di Bonafè, già autore di una meta. Verona guadagna il bonus offensivo, portando lo score sul 29-18. Simoni torna in campo, si gioca di nuovo in 15 e i Giallorossi reagiscono negli ultimi 5 minuti di gioco: dopo una serie di offensive la meta arriva al 78’ grazie a Baietta che finalizza un lavoro logorante degli avanti a ridosso della linea di meta; purtroppo è impreciso Simoni e il risultato si assesta sul 29-23. I Giallorossi si trovano con un’ultima possibilità di attacco dai propri 22m per provare a ribaltare il risultato, sospinti da uno splendido pubblico che per tutti gli 80’ ha sostenuto i ragazzi del Santamargherita. Purtroppo, però il Valpo è indisciplinato e il Verona sancisce il definitivo 32-29.
COMMENTO – NICOLIS ENRICO, CAPITANO
“Che partita! Questo derby l’abbiamo sentito per tutti gli 80 minuti. Abbiamo giocato bene, un gioco che rispecchia perfettamente il percorso di crescita che stiamo facendo. Il piccolo gap di punti che si è creato, è un indicatore di quanto stiamo migliorando giorno dopo giorno sia a livello di squadra che individuale. Ancora qualche inesperienza ci ha penalizzato, ma i ragazzi più giovani stanno sicuramente dando prova di una crescita costante. Il ruolo del pubblico oggi è stato davvero importante nel sostenerci, si è percepita un po’ di tensione nei confronti dell’arbitro per alcune scelte durante la partita, e ci tengo a precisare a nome della squadra che questo non deve portare a mancanze di rispetto, ma ringrazio comunque tutti coloro che ci hanno portato un sostegno positivo.
In merito alla classifica, i punti che non siamo riusciti a prendere pesano, però ci stiamo avvicinando. Ora, guardiamo avanti. La prossima sfida sarà contro Valsugana e da domani saremo sicuramente già proiettati al prossimo match”.