È tempo di ritorni in casa e gli spalti di San Pietro in Cariano sono pronti a colorarsi di giallorosso. Oggi alle 15:30 il Santamargherita ospiterà Rugby Paese in un match che vedrà entrambe le squadre portare in campo tanta voglia di rimediare alle sconfitte incassate nello scorso weekend.
Se nella prima giornata di campionato gli atleti rossoblu hanno mantenuto una buona difesa contro il Valsugana, uno dei team più forti del girone, subendo solo 21 punti, lo scorso match li ha visti reduci di una trasferta poco proficua. 30 a 23 è stato infatti il risultato dello scontro in casa del Casale, che ha fatto scivolare Paese nella parte bassa della classifica. Quella dei trevigiani è però una squadra che continua a dimostrasi solida, con un’ottima mediana, una presenza in campo dinamica e un buon gioco palla in mano.
Tanta la voglia di riscattarsi dunque per Paese, avversario contro il quale il Valpolicella Rugby potrà sperimentare un gioco alla pari. Valpo che, dopo la vittoria con Badia e la sconfitta lo scorso weekend contro Travisium, è pronto a riscattarsi e portare a casa un buon risultato. Si ripartirà quindi dagli elementi positivi mostrati nel precedente match e dal recupero di qualche infortunato per rendere San Pietro di nuovo un fortino.
Tanti gli aspetti che hanno coinvolto la preparazione settimanale giallorossa. Prima tra tutte la disciplina, «obiettivo numero uno da portare avanti per tutto il campionato», spiega coach Gastaldi. Focus poi sullo studio di un piano di gioco che permetta di esprimere al meglio il potenziale degli atleti e di una migliore strategia per contenere i falli, molti evitabili, che hanno caratterizzato le scorse sfide. «Ci siamo concentrati anche su altri elementi come i calci d’inizio e il pallone in contatto – aggiunge Gastaldi – I nostri punti forti, poi, sono la difesa e le fasi di touche e mischia, su cui continuano a lavorare per migliorarci».Altro tassello importante che comporrà la strategia giallorossa sarà quello di «non sprecare nessuna buona occasione per avere il possesso della palla. Possesso che dovrà inoltre essere di qualità. Sarà in questo modo che potremo riuscire a condurre e soprattutto dominare il gioco. Se questo possesso dovesse mancare, allora dovremo metterci quella forza che nella scorsa partita è invece mancata».
A penalizzare, ma non intimorire, il team di San Pietro è però la rosa ristretta in termini di rimpiazzi dei giocatori, sulla quale finiscono per pesare anche gli infortuni incassati nella scorsa partita. Possibilità limitate nei cambi dunque, ma, come spiega il coach: «Questo non influisce sull’atteggiamento positivo dei ragazzi, che è poi anche uno dei punti di forza di questo team, oltre all’umiltà che gli permette di capire gli errori e ripartire da questi migliorandosi ogni volta». Una questione di preparazione fisica e strategia quindi, ma anche di atteggiamento. E gli atleti del Valpo sembrano aver trovato la giusta formula. «Quello che ci porterà a un risultato positivo lungo tutto il campionato saranno l’impegno e il costante lavoro duro – conclude Gastaldi – Questa è una squadra in crescita, che sta sperimentando e scegliendo il piano di gioco più adatto alle sue caratteristiche, sempre con tanta determinazione e voglia di migliorarsi».
Tratto da L’Arena del 23/10/2022