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Egorf 2022

Egorf 2022

Breve storia

L’idea di istituire un Festival mondiale di rugby Old arriva, stranamente, dalla terra degli All Blacks, la Nuova Zelanda. Dalla proposta di Tom Johnson del ’79 quella manifestazione si tiene ogni due anni, in alternanza tra Emisfero Nord e Sud.

Nel 1992 si pensò poi di creare anche un evento continentale, a livello europeo; la prima edizione dell’European Grand Old Rugby Festival si tenne in Olanda, dove venne introdotta la Battered Relic Trophy, il premio per la squadra che meglio esprime lo spirito del rugby old, dentro e fuori dal campo.

Dal lontano 1992 il torneo ha visto crescere il numero di partecipanti, l’attenzione del pubblico e la qualità delle giornate che gli atleti si trovano a vivere. Dalle 8 squadre che si sono ritrovate in Olanda, il torneo è arrivato a contare 80 formazioni nell’edizione portoghese del 2017.

Verona fu la prima sede italiana ad ospitare Egorf nel 1996 ed è pronta oggi a regalare nuovamente un weekend di grande divertimento agli ospiti.

Il torneo

Nella serata di ieri si è tenuta la cena di inaugurazione, nella quale sono state presentate le squadre e la struttura del Festival, prima di lasciare che i team si sistemassero nelle camere.

Oggi prima giornata di partite: calci d’inizio ore 10:00, fischi finali ore 17:00. Le squadre saranno divise sui 6 campi dell’Hotel Antares a Villafranca e si ritroveranno al termine delle sfide per godersi l’aperitivo con dj set. Dopo cena serata libera in città.

Durante il torneo dei più piccoli, le squadre Old approfitteranno del giorno lontano dai campi per godersi delle fantastiche escursioni, potendo scegliere se spostarsi sul Lago di Garda, ad assaporare gli straordinari vini della Valpolicella, oppure visitare con tour guidati la città di Verona.

Domenica si torna a giocare la parte conclusiva del torneo. Alle 20:00, nella splendide cornice del Castello Scaligero di Villafranca, messo a disposizione dall’amministrazione comunale, si terrà la cena di gala conclusiva, che prevederà premiazioni, annuncio della prossima sede e saluti finali.

I Valpo Old

In pieno spirito del Rugby Old anche questo Festival non avrà una classifica: non ci sarà un vincitore né un perdente, ma i premi verranno assegnati in base ad altri virtuosi criteri.

La competizione però c’è ed è viva, allora andiamo a vedere gli impegni dei Valpo Old.

In totale partecipano 33 squadre divise in più gironi.

I giallorossi saranno oggi tra i campi 7 e 8 e si trovano nel gruppo A, insieme alle squadre:

Air Guadiana (Spagna)

AVE opla Donostia-Eusk (Spagna)

Cau Rugby Valencia 1 (Spagna)

Cau Rugby Valencia 2 (Spagna)

Costa Barbarians (Spagna)

DPOld UDZ

Evora Veterans (Portogallo)

Old West Verona (Italia)

Oundle RFC (Inghilterra)

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