Il Rugby Club Valpolicella va in meta nella beneficienza. Lunedì 22 Novembre si è tenuta infatti, presso la Club House di San Pietro, una serata di raccolta fondi per la causa Movember. Oltre alla prima squadra giallorossa e al Direttivo erano presenti le associazioni: Anymaul, Gli Invisibili e il Lions Club Valpolicella.

La prima è composta da privati cittadini appassionati di rugby che ogni anno si mettono a disposizione dell’iniziativa Movember, finalizzata alla sensibilizzazione e al sostegno alla Ricerca per combattere i tumori maschili a prostata e testicoli.

Gli Invisibili, rappresentati nell’occasione dalla presidente Alessandra Zaghi, sono un’associazione nata da pochissimo con l’obiettivo di dare sostegno a tutte le persone fragili trascurate dalla società.

Il Lions Club Valpolicella è invece la rappresentanza sul territorio della più grande associazione di volontariato al mondo, i Lions Clubs International. Giordano Massalongo, consigliere del Valpolicella Rugby e presidente del Lions Club Valpolicella, ha aperto la serata con i consueti ringraziamenti a tutti i presenti, aggiungendo: “Anche quest’anno come Lions abbiamo deciso di attivare il Service per la causa Movember. È un immenso piacere poter essere al fianco di associazioni virtuose come quelle presenti stasera.” A fine serata Massalongo ha comunicato il risultato raggiunto nella serata: “Sono stati raccolti 1500 euro, che verranno devoluti immediatamente all’associazione Movember International per sostenere la Ricerca contro le malattie maschili. Siamo ben al di sopra delle aspettative. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito.”

Il ricavato è stato possibile soprattutto grazie ad un “gioiellino” fatto realizzare dal’Associazione Anymaul, il cosiddetto “Giuoco del Rugby”. Si tratta di una originalissima ristampa del “Giuoco dell’Oca”, il popolare gioco da tavolo nato nel 1920.

Le parole del presidente di Anymaul Michele Perazzoli: “Ringraziamo per la collaborazione il dott. Luigi Ciompi di www.giochidelloca.it, collezionista che abbiamo rintracciato per avere il permesso di utilizzare l’immagine del gioco. Il giuoco degli anni 20/30 è un giuoco dell’oca classico. L’abbiamo ristampato grazie a Eurofashion e Motove BMW Motorrad che hanno coperto le spese.”

Il nuovo formato in forex rigido permette anche di utilizzare a mo’ di quadro la bellissima ristampa.

La produzione limitata ha portato gli organizzatori dell’evento benefico a mettere in piedi un’asta. Gli otto pezzi dati in dotazione al Valpolicella Rugby sono stati tutti acquistati.

Come al solito, in conclusione, il rugby insegna che il gioco di squadra è l’unico modo per raggiungere risultati importanti.